Il vetro è il filtro attraverso il quale abbiamo osservato, e stiamo osservando, non solo il mondo, ma anche il volto dei nostri cari: il vetro della finestra di casa, il vetro delle pareti delle terapie intensive e delle sale di rianimazione, il finto vetro delle visiere e degli schermi che sono stati installati nei negozi, negli uffici e nei ristoranti per frenare il più possibile la diffusione del virus. Il vetro come simbolo e strumento del distanziamento sociale che caratterizza il nostro tempo.
Un'antologia che alterna racconti a poesie dal carattere agrodolce e che ci farà un po' riflettere, un po' piangere e un po' ridere.
"OLTRE IL VETRO" ( Les Flaneurs Edizioni) nelle migliori librerie (anche online) dal 20 dicembre
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